ARTIST3
YAS propone l3 artist3 con la formula dell’art advisor, alcun3 di loro sono seguit3 da galleria, sarà indicato solo in caso di esclusiva. Per ulteriori informazioni contattateci via e-mail.
Le immagini delle opere sono tutte in dettaglio, abbiamo fatto questa scelta per permettere di farsi un’idea migliore dei lavori e suggerire la cura del dettaglio nella selezione di YAS.
L'opera di Adelisa è caratterizzata da una forte presenza della figura femminile.
Le sue donne sono reali, maliziose, trasgressive, ironiche, sicure della propria sessualità, mai volgari, ma sempre estremamente sensuali. La rappresentazione che ne dà Adelisa trascende e supera lo stereotipo femminile attualmente imposto dalla società. Adelisa ambisce, con la sua arte, a restituire un'immagine della donna libera dal giudizio e guidata dall'innocenza, dall'ironia, ma soprattutto dall'accettazione della diversità.
L'uso di colori molto accesi e il ricorso a ombreggiature così definite serve a dare ulteriore forza ai concetti di sensualità e femminilità che l'artista intende evidenziare nelle sue opere. La scelta del colore deriva da un'attenta osservazione della realtà, del contesto e del modo in cui i corpi interagiscono con la luce. I colori diventano poi più forti ed estremizzati nelle tele di Adelisa allo scopo non solo di sensualizzare i corpi, ma anche di donar loro una plasticità tale da renderli ancora più realistici, quasi prendessero vita all'interno della composizione.
IN DETTAGLIO
Il suo lavoro si distingue per uno spiccato uso delle ombreggiature e dei colori pastello. Nei sue composizioni, lo studio del colore ha un ruolo fondamentale. Questo assume la funzione di filtro, diventa una lente attraverso cui l'osservatore può indagare la realtà dei corpi e degli oggetti rappresentati a seconda del modo in cui la luce interagisce con loro. Queste grandi macchie di colore, così vive e cariche di vita, si estendono sulla tela quasi a volerla conquistare, dichiarando la propria presenza nella composizione e - per estensione - nel mondo reale.
Adelisa è seguita in esclusiva da Galleria Ipercubo.
TIPOLOGIA DI LAVORI E DIMENSIONI
La maggior parte dei lavori sono eseguiti su tela, anche di grandi dimensioni come 3mx3. Adelisa si è anche cimentata con la pittura murale, a seguito dell’invito della Cittadella degli Archivi.
Le sue donne sono reali, maliziose, trasgressive, ironiche, sicure della propria sessualità, mai volgari, ma sempre estremamente sensuali. La rappresentazione che ne dà Adelisa trascende e supera lo stereotipo femminile attualmente imposto dalla società. Adelisa ambisce, con la sua arte, a restituire un'immagine della donna libera dal giudizio e guidata dall'innocenza, dall'ironia, ma soprattutto dall'accettazione della diversità.
L'uso di colori molto accesi e il ricorso a ombreggiature così definite serve a dare ulteriore forza ai concetti di sensualità e femminilità che l'artista intende evidenziare nelle sue opere. La scelta del colore deriva da un'attenta osservazione della realtà, del contesto e del modo in cui i corpi interagiscono con la luce. I colori diventano poi più forti ed estremizzati nelle tele di Adelisa allo scopo non solo di sensualizzare i corpi, ma anche di donar loro una plasticità tale da renderli ancora più realistici, quasi prendessero vita all'interno della composizione.
IN DETTAGLIO
Il suo lavoro si distingue per uno spiccato uso delle ombreggiature e dei colori pastello. Nei sue composizioni, lo studio del colore ha un ruolo fondamentale. Questo assume la funzione di filtro, diventa una lente attraverso cui l'osservatore può indagare la realtà dei corpi e degli oggetti rappresentati a seconda del modo in cui la luce interagisce con loro. Queste grandi macchie di colore, così vive e cariche di vita, si estendono sulla tela quasi a volerla conquistare, dichiarando la propria presenza nella composizione e - per estensione - nel mondo reale.
Adelisa è seguita in esclusiva da Galleria Ipercubo.
TIPOLOGIA DI LAVORI E DIMENSIONI
La maggior parte dei lavori sono eseguiti su tela, anche di grandi dimensioni come 3mx3. Adelisa si è anche cimentata con la pittura murale, a seguito dell’invito della Cittadella degli Archivi.
La cifra stilistica di Giulio si caratterizza per un'attenta diversificazione degli elementi compositivi come anche delle tecniche pittoriche.
Nei suoi lavori sono rappresentati prevalentemente paesaggi, elementi naturali come fuoco e pioggia, strutture architettoniche e figure umane che dialogano all'interno della composizione, non solo per rispondere a esigenze stilistiche, ma anche per interrogare l'osservatore sulle relazioni intrinseche tra di essi, trasportando queste riflessioni dalla dimensione onirica e inconscia del dipinto a quella del reale.
Come immaginari e omaggi alla storia dell'arte, ritroviamo sicuramente i paesaggi rinascimentali, le architetture metafisiche di De Chirico ed elementi surrealisti.
I supporti, le superfici, i colori e i soggetti rappresentati caricano i lavori di Giulio di significato e di mistero, donando a ciascun opera un'identità ben definita, che la rende unica e peculiare nel suo genere.
IN DETTAGLIO
Dalle opere di Giulio traspare una visione della pittura molto intima, personale, come se le composizioni prendessero vita dall'inconscio dell'artista e non necessariamente da un dialogo con il mondo esterno. Eppure la tradizione, che emerge dalle tecniche e dall'iconografia cui l'artista fa ricorso, ricopre un ruolo centrale nelle composizioni di Giulio, che la reinterpreta in chiave post-moderna. D'altronde, come disse Ricoeur: "Una delle funzioni della finzione, mescolata alla storia, sia quella di liberare retrospettivamente certe possibilità non effettuate del passato storico […]. Il quasi-passato della finzione diviene in tal modo il rivelatore dei possibili nascosti nel passato effettivo".
TIPOLOGIA DI LAVORI E DIMENSIONI
Giulio lavora prevalentemente su tela e legno, spesso riprendendo le tecniche pittoriche del passato e creando i colori come si faceva nel Rinascimento.
Sono presenti diversi formati nella sua produzione, soprattutto medi e grandi.
Nei suoi lavori sono rappresentati prevalentemente paesaggi, elementi naturali come fuoco e pioggia, strutture architettoniche e figure umane che dialogano all'interno della composizione, non solo per rispondere a esigenze stilistiche, ma anche per interrogare l'osservatore sulle relazioni intrinseche tra di essi, trasportando queste riflessioni dalla dimensione onirica e inconscia del dipinto a quella del reale.
Come immaginari e omaggi alla storia dell'arte, ritroviamo sicuramente i paesaggi rinascimentali, le architetture metafisiche di De Chirico ed elementi surrealisti.
I supporti, le superfici, i colori e i soggetti rappresentati caricano i lavori di Giulio di significato e di mistero, donando a ciascun opera un'identità ben definita, che la rende unica e peculiare nel suo genere.
IN DETTAGLIO
Dalle opere di Giulio traspare una visione della pittura molto intima, personale, come se le composizioni prendessero vita dall'inconscio dell'artista e non necessariamente da un dialogo con il mondo esterno. Eppure la tradizione, che emerge dalle tecniche e dall'iconografia cui l'artista fa ricorso, ricopre un ruolo centrale nelle composizioni di Giulio, che la reinterpreta in chiave post-moderna. D'altronde, come disse Ricoeur: "Una delle funzioni della finzione, mescolata alla storia, sia quella di liberare retrospettivamente certe possibilità non effettuate del passato storico […]. Il quasi-passato della finzione diviene in tal modo il rivelatore dei possibili nascosti nel passato effettivo".
TIPOLOGIA DI LAVORI E DIMENSIONI
Giulio lavora prevalentemente su tela e legno, spesso riprendendo le tecniche pittoriche del passato e creando i colori come si faceva nel Rinascimento.
Sono presenti diversi formati nella sua produzione, soprattutto medi e grandi.
SOPHIE WESTERLIND
Molti dei lavori di Sophie scaturiscono da un profondo interesse per la figura umana, che l'artista indaga per rendere manifeste le peculiarità tipiche dei personaggi che rappresenta.
Le sue opere, realizzate quasi sempre dal vivo, sono frutto di un'attenta osservazione della realtà e soprattutto delle relazioni tra gli ambienti, gli oggetti e le persone con cui l'artista viene a contatto.
Le sue pennellate definiscono la scena rendendola dinamica, fluida, viva, parte di un immaginario in cui l'osservatore può proiettarsi e di cui può sentirsi parte.
Anche Tintoretto, di cui è appassionata, ricercava lo stesso coinvolgimento.
IN DETTAGLIO
Dai dettagli dei lavori di Sophie si avverte chiaramente non solo l'aspetto della tecnica pittorica, che l'artista impiega in modo oculato e attento, ma anche - e soprattutto - la componente espressiva, profondamente personale delle sue opere. Il sentire di Sophie è intenso, delicato, in grado di descrivere la realtà che la circonda sottolineandone l'aspetto intimo, spesso dimesso e introspettivo. Il suo sguardo osserva la realtà senza sviscerarla o analizzarla, ma restituendole contenuto emotivo. Nei suoi lavori si avvertono i molteplici riflessi dell'esperienza umana, racchiusa negli spazi, negli ambienti e nei volti che di volta in volta l'artista ritrae.
TIPOLOGIA DI LAVORI E DIMENSIONI
La maggior parte dei lavori sono eseguiti su tela, di medie-grandi dimensioni.
Westerlind è anche molto brava nel disegno, spesso le sue tele derivano da studi dei classici realizzati con bozze su carta.
Le sue opere, realizzate quasi sempre dal vivo, sono frutto di un'attenta osservazione della realtà e soprattutto delle relazioni tra gli ambienti, gli oggetti e le persone con cui l'artista viene a contatto.
Le sue pennellate definiscono la scena rendendola dinamica, fluida, viva, parte di un immaginario in cui l'osservatore può proiettarsi e di cui può sentirsi parte.
Anche Tintoretto, di cui è appassionata, ricercava lo stesso coinvolgimento.
IN DETTAGLIO
Dai dettagli dei lavori di Sophie si avverte chiaramente non solo l'aspetto della tecnica pittorica, che l'artista impiega in modo oculato e attento, ma anche - e soprattutto - la componente espressiva, profondamente personale delle sue opere. Il sentire di Sophie è intenso, delicato, in grado di descrivere la realtà che la circonda sottolineandone l'aspetto intimo, spesso dimesso e introspettivo. Il suo sguardo osserva la realtà senza sviscerarla o analizzarla, ma restituendole contenuto emotivo. Nei suoi lavori si avvertono i molteplici riflessi dell'esperienza umana, racchiusa negli spazi, negli ambienti e nei volti che di volta in volta l'artista ritrae.
TIPOLOGIA DI LAVORI E DIMENSIONI
La maggior parte dei lavori sono eseguiti su tela, di medie-grandi dimensioni.
Westerlind è anche molto brava nel disegno, spesso le sue tele derivano da studi dei classici realizzati con bozze su carta.
Attraverso le sue opere, Francesco esplora il rapporto uomo-ambiente-natura servendosi dell'allegoria animale. Luoghi in cui l'uomo non è presente nella sua forma umana. Eppure, le interazioni tra questi e l'ambiente, i movimenti e i loro sguardi, in realtà raccontano perfettamente le dinamiche che avvengono tanto in natura, tra gli animali, quanto nella società tra gli esseri umani. Il suo "bestiario favolistico" nasce dalla sua fantasia, che fa riferimento non tanto a uno studio realistico, quanto a una conoscenza dettata dal ricordo, quasi fanciullesca.
IN DETTAGLIO
I dettagli nelle opere di Francesco Maluta sono molto preziosi per connotare meglio le scene principali che rappresenta e per arricchire e definire quelle secondarie o sullo sfondo. Spessissimo sono piccoli animali, fiori, frutti, fogliame, peculiarità degli animali che vengono dipinti. Ma anche variazioni di colore, per esempio del mantello o del piumaggio, dei colori del cielo e del terreno, delle piante e dei fiori. Dal punto di vista tecnico, dai dettagli sopracitati e dalle foto del carosello si possono notare le ombreggiature particolareggiate, la ricerca delle giuste sfumature di luce che rendono sfaccettate le campiture e le pennellate, la raffinatezza degli accostamenti cromatici e la moltitudine delle pigmentazioni utilizzate.
TIPOLOGIA DI LAVORI E DIMENSIONI
Maluta lavora molto con la tela di medie-grandi dimensioni e con la scultura di piccole dimensioni, sempre ispirata al mondo animale.
IN DETTAGLIO
I dettagli nelle opere di Francesco Maluta sono molto preziosi per connotare meglio le scene principali che rappresenta e per arricchire e definire quelle secondarie o sullo sfondo. Spessissimo sono piccoli animali, fiori, frutti, fogliame, peculiarità degli animali che vengono dipinti. Ma anche variazioni di colore, per esempio del mantello o del piumaggio, dei colori del cielo e del terreno, delle piante e dei fiori. Dal punto di vista tecnico, dai dettagli sopracitati e dalle foto del carosello si possono notare le ombreggiature particolareggiate, la ricerca delle giuste sfumature di luce che rendono sfaccettate le campiture e le pennellate, la raffinatezza degli accostamenti cromatici e la moltitudine delle pigmentazioni utilizzate.
TIPOLOGIA DI LAVORI E DIMENSIONI
Maluta lavora molto con la tela di medie-grandi dimensioni e con la scultura di piccole dimensioni, sempre ispirata al mondo animale.