ELISA SCHIAVINA


Elisa ci ha affascinatə con il suo lavoro che ha origine dalla ripresa e dalla continuazione di alcune memorie della sua infanzia e alcune tematiche che le sono sempre state care.

Nei suoi quadri sono presenti molti riferimenti autobiografici,riflessioni e proposte di riflessioni rappresentate da creature fantastiche dai contorni fluidi, da autoritratti e alterego, da animali con poteri totemici, da elementi del gioco, da organi sessuali, dall’osservazione della realtà al microscopio e delle mutazioni della vegetazione.

Il colore può variare di intensità a seconda del grado di vividità e vita che incarna, vengono usati diversi livelli compositivi, spesso partendo da uno sfondo realizzato con gli spray, su cui poi trova spazio la pittura

Tutti questi riferimenti e molti altri, le permettono di introdurre tematiche più ampie ed universali, come la morte e la lotta per la supremazia territoriale, la visione e la rappresentazione di se stessi e la percezione multisensoriale della realtà.

IN DETTAGLIO
I dettagli per Elisa Schiavina sono le sfumature di colore, le piccole creaturine che popolano i suoi lavori, le formine disseminate in vari punti della tela, le differenze di definizione tra elementi dello stesso tipo o uguali, il neo che spesso indica un autoritratto; bisogna osservare bene perché tutto ha un significato e tutto è stato posizionato o rappresentato con grande cura.

Durante gli studio visit ci siamo stupit3 di come queste tele e questi dettagli siano degli incredibili generatori di dialoghi e mondi mentali paralleli.

TIPOLOGIA DI LAVORI E DIMENSIONI
Elisa si confronta con varie tipologie di formato di tela, utilizza moltissimo il disegno e le installazioni con stoffa.